Imparare a conoscere se stessi è come un viaggio in una meta apparentemente conosciuta ma con degli spazi ignoti.
Ognuno di noi dovrebbe avere l’ attitudine di osservarsi e capirsi mentre esperisce situazioni.
Imparare a conoscere se stessi aumenta la capacità di controllo delle proprie emozioni, e permette di gestire le situazioni emotivamente coinvolgenti.
Conoscere se stessi non significa conoscere caratteristiche statiche e rigide del proprio carattere. Al contrario significa contemplare i cambiamenti evolutivi del proprio carattere che si modificano in base alle esperienze. Dall’ altro canto non c è niente di più stabile del cambiamento, ed imparare a riconoscere i propri cambiamenti in termini di preferenze- scelte e sistemi valoriali aiuta ad essere flessibili e resilienti.
La conoscenza di sé passa attraverso l’ auto osservazione e l’analisi del proprio linguaggio. Le parole che usiamo, i termini che scegliamo riflettono le categorie e le credenze mentali che abbiamo dentro di noi.
Prendere consapevolezza di alcuni aspetti di sé in parte significa modificarli.
Questo è un processo senza fine, che non dovrebbe concludersi mai, in quanto è una spirale che migliora se stessi imparando a conoscersi.
Dott.ssa Elisa Marcheselli