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Benvenuto Brunello e le sue liete sorprese

Ed eccoci di nuovo qua a parlare un pò del nostro amato vino.

Non possiamo fare altrimenti dopo le grandissime anteprime che sono andate in scena nelle varie provincie toscane.

Nobile di Montepulciano, Chianti, Chianti Classico, Vernaccia e… Brunello.

Se ne Le invasioni barbariche di Arcand, i protagonisti brindano proprio con questo ultimo vino un motivo ci sarà (apprezzate la piccola nota cinematografica).

E mai nome di un evento fu più azzeccato per presentarlo: Benvenuto Brunello e benvenuta alla nuova annata 2013 appena messa in commercio (e soprattutto alla riserva 2012, fidatevi). Un’annata molto intrigante che si dimostra già pronta alla degustazione (anche se ha ancora bisogno di qualche mese in bottiglia). Molto meno spigolosa e toscana della precedente.

Ma, senza fare troppi sofismi e suicidi tecnici, volevo sfruttare invece quest’occasione per raccontarvi quelle che secondo me sono state le 5 etichette di Montalcino che non potete perdere nel corso di quest’anno. Vi anticipo che non sono i soliti nomi… Biondi Santi, Frescobaldi, Banfi e gli altri noti li conoscete.

Non serve un mio consiglio nel farvi scegliere loro. Preferisco dunque portare la vostra attenzione su etichette meno blasonate ma che uniscono alla qualità immensa anche qualche peculiarità che li rende a mio modo di vedere curiosi ed affascinanti.

Ma andiamo al sodo. Eccoli qua!

? Brunello di Montalcino Vigna Loreto 2013 Mastrojanni

Uno dei due gioielli di casa Mastrojanni, un’azienda che fà della qualità, l’unica ragione di produzione.Il prezzo, per il mercato dei Cru è veramente affascinante. Un must!

? Brunello di Montalcino 2013 Villa Poggio Salvi

Un’outsider del mondo del Brunello. Luca ed il suo team, rispecchiano una nuova visione di enologia, volta a ravvivare il gusto del Sangiovese, proponendolo non solo come uvaggio delle grandissime occasioni. Curioso.

? Brunello di Montalcino Poggio Cerrino 2013 Tiezzi

Un’azienda giovane (1989) che vede nell’esperienza di Enzo Tiezzi il successo dei suoi vini.Per rapporto qualità prezzo, questa bellissima realtà rappresenta senza ombra di dubbio una delle più interessanti offerte del panorama montalcinese. Occasione rara.

? Brunello di Montalcino 2013 Altesino

Ecco un’altra intrigante realtà di Montalcino.Un vino dalle grandi potenzialità ma che già oggi si pone come uno dei più interessanti esempi di Brunello. Rivelazione.

? Brunello di Montalcino 2013 Colleoni

Il nostro obiettivo prossimo è di non usare assolutamente niente. Vorremmo creare un equilibrio naturale dove i “buoni” e i “cattivi”  se la sbrighino tra loro”.

Queste le parole di Marino Colleoni. Un vino puro, genuino e sincero. Forse il vero successore di Soldera. Unico.

Spero di avervi incuriosito e stimolato.

E allora? Cosa aspettate?

Correte a prendere i calici e provate queste etichette.

Voglio conoscere anche la vostra opinione!

Alla prossima,

Cheers

Lorenzo

 

*#TeletruriaGiovani è un nuovo progetto coordinato da Teletruria, nato dalla volontà di dare voce ai giovani. Il team di #TeletruriaGiovani è formato esclusivamente da ragazzi under 40 non giornalisti che, per il gusto di scrivere e per la passione di condividere le loro esperienze, hanno deciso di curare delle rubriche tematiche. I ragazzi sono tutti volontari e scelgono in autonomia i temi su cui scrivere.

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