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Tiro con l’Arco: Gran Premio Valli Aretine al rush finale

Domenica 13 agosto a Stia, in Alto Casentino, va in scena la tappa conclusiva del “Gran Premio Valli Aretine” 2017 di tiro con l’arco. L’ultima prova del circuito decreterà le classifiche finali ed assegnerà i premi definitivi. C’è grande attesa soprattutto nelle categorie dove la lotta per il podio è ancora apertissima. L’atto finale del circuito è una gara con formula Hunter & Field 12 + 12, intitolata alla memoria di Stefano Sestini per il quattordicesimo anno. Nella definizione “Hunter & Field”, la parola “Hunter” indica i bersagli posizionati ad una distanza sconosciuta mentre “Field” indica i bersagli posti ad una distanza nota e dichiarata. La gara H&F 12 + 12 consiste appunto in 12 bersagli Hunter e 12 Field. I bersagli sono di quattro dimensioni, con diametro rispettivamente da 20, 40, 60 e 80 cm. Il percorso è composto di 3 bersagli per ogni dimensione sia nel tracciato Hunter che in quello Field. I bersagli sono ad una distanza dalla postazione di tiro che varia, per l’Hunter, da un minimo di 5 ad un massimo di 60 metri.Il Gran Premio Valli Aretine, iniziato ad Arezzo nel mese di marzo, è promosso dalle associazioni “Arcieri Alpe della Luna” di Pieve S. Stefano, “Arcieri della Chimera” di Arezzo, “Compagnia Arcieri Alto Casentino” di Castel S. Niccolò e “Compagnia Arcieri di Palagio Fiorentino” di Stia. Queste quattro associazioni hanno dato vita alla seconda edizione di un circuito che dà la possibilità a tutti gli appassionati di sfidarsi su varie tecniche e diversi percorsi, riconoscendo ad ognuno l’autonomia di appartenenza alla propria Federazione ma al tempo stesso offrendo la chance di misurarsi senza confini.

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