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Castiglion Fiorentino vista con gli occhi dei bambini

Castiglion Fiorentino visto con gli occhi dei bambini. Potremmo sintetizzare così l’interessante progetto portato avanti dall’insegnante Alessandro Ranieri con gli alunni delle classi 4 e 5 della scuola primaria di Manciano che hanno “censito” le tante chiese castiglionesi partendo, appunto, dalla ricerca commissionata dall’amministrazione comunale e realizzata dagli architetti Lorenzo Castellucci e Marco Frontini che ha fatto emergere, tra consacrate e non, ben 50 chiese nel territorio comunale.“Per noi è una bella città in cui ti puoi divertire molto e ci sono molte cose da scoprire, come musei e una grande biblioteca antica e una moderna dove puoi leggere i tuoi libri preferiti”. È questo l’inizio della presentazione del libretto nel quale viene raccontata la storia di Castiglion Fiorentino anche attraverso il culto di San Michele Arcangelo, patrono di Castiglion Fiorentino, e la costruzione degli edifici sacri. “Il Patrono è San Michele – si legge – il cui culto si sviluppò nell’epoca etrusca a partire dal VI secolo a.c.”. “L’autore di questo lavoro, condotto con i suoi alunni, è il maestro Alessandro Ranieri, insegnante di religione nelle scuole primarie, dell’I.C. Città di Castiglion Fiorentino. Si tratta di una ricerca didattica, sul patrimonio storico, religioso e culturale della nostra comunità, affrontata con molto impegno e passione. Sono lieta di esprimere il mio apprezzamento per questa iniziativa e complimentarmi con gli autori” dichiara la dirigente scolastica, Maria Giovanna Fabianelli. “Grazie a questi bambini molti castiglionesi ed io stessa abbiamo avuto la possibilità di conoscere l’origine e la storia di alcune chiese del nostro paese alcune delle quali non esistono più ma sono state ugualmente censite dai bambini con dovizia di particolari” conclude l’assessore all’istruzione Silvia Del Giudice.

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